VIDEORICETTA ESTRATTO DI FRUTTA ESTIVO

Oggi vi facciamo “assaporare” il freschissimo gusto degli estratti di frutta!
Aspettate, ma non erano succhi?
O forse centrifughe?
Direi che è proprio il caso di fare chiarezza.
Parlando di succhi ci vengono subito in mente quelli che si trovano in commercio: i confezionati. Sicuramente pratici e versatili ma sappiamo davvero cosa si nasconde dentro quelle coloratissime confezioni?
Da dove viene la frutta che ha prodotto quel succo?
Siamo davvero sicuri che non ci siano zuccheri aggiunti?
E quanto ai conservanti per evitare ossidazione, modifiche di sapore e colore?

Meno pratiche sono senza dubbio la centrifuga o l’estratto, che richiedono l’impiego di frutta fresca che va lavata e se non biologica va anche sbucciata. Alcuni frutti come gli agrumi, il mango, la banana, etc… invece vanno sempre sbucciati.
Detto questo, il gioco vale la candela?
Indaghiamo più a fondo!
La centrifuga, come indica la parola stessa, utilizza la forza per spingere la frutta esternamente attraverso le lame. La velocità è il processo chiave che dura pochi minuti lasciando una parte piuttosto significativa di polpa e buccia nel succo stesso.

L’estratto invece usa un processo lento ( 30-40 giri al minuto) e quindi più lungo per dividere la polpa dal succo, lasciando una quantità minore è più asciutta di scarto. Questo permette non solo di ridurre gli sprechi, ma anche di poter mantenere una maggiore quantità di proprietà organolettiche della frutta o della verdura.

In bocca con il centrifugato si avvertiranno i pezzetti di polpa che la macchina non è riuscita a sminuzzare e nel giro di poco tempo la parte più solida si separerà da quella liquida.

L’estratto invece ha un sapore setoso, piacevole senza mai avvertire i pezzi di polpa.

Sia la centrifuga sia l’estrattore hanno ognuno vantaggi e svantaggi. Noi abbiamo scelto l’estrattore per due aspetti vincenti: la piacevolezza del succo al palato e il mantenimento di tutte le proprietà vitaminiche della frutta e verdura grazie all’estrazione lenta.

Insomma, ormai ci conoscete, da Ritorno alla Natura cerchiamo di scegliere il meglio per la salute, ecco perché a colazione o a merenda, troverete estratti golosi e con frutta di stagione.
C’è anche da aggiungere che per avere degli estratti davvero ad hoc, l’ideale sarebbe avere a disposizione della frutta e verdura biologiche, per non essere costretti a togliere la buccia che invece è ricca di antiossidanti.
Con gli estratti si può davvero giocare con il palato, sperimentare per dosare al meglio i sapori, per evitare che uno prevalga sull’altro.
Si possono abbinare spezie da mescolare per addolcire o esaltare alcuni gusti: avete mai pensato alla curcuma abbinata all’arancia e alle carote?
O alla cannella con il pompelmo rosa?

Le dosi sono la chiave per ottenere il gusto perfetto ed evitare che un sapore abbia il predominio su un altro.
Infine un cubetto di ghiaccio rallenterà il processo ossidativo!
Piccoli accorgimenti che rendono unico ogni estratto.

Il tocco finale? Una cannuccia. No, non pensate alla solita cannuccia colorata in plastica, da Ritorno alla Natura cerchiamo di rispettare la Natura stessa, ecco quindi che abbiamo scelto di usare qualcosa che si può allo stesso modo riutilizzare: la pasta!
La pasta ziti con la loro forma ci ha permesso di eliminare le cannucce in plastica per finire poi nella nostra compostiera, per tornare alla Terra come concime.

INGREDIENTI DELLA VIDEORICETTA ESTRATTO ESTIVO:

1 pera

1 mela

1 pezzetto di zenzero sbucciato 

1/2  Lime sbucciato

1 cubetto di ghiaccio

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