È la più piccola della squadra.
Di indole curiosa, ama gli animali e stare all’aperto come il babbo. L’animale preferito è il gufo ma le sue attenzioni sono tutte per la fedele cagnolina Joy.
Una vita vissuta a Milano dedicata alla famiglia e al lavoro.
Il desiderio di vivere nella tranquillità della campagna, è stato il leitmotiv che insieme a mio marito, una volta raggiunta la pensione, ci ha condotto nella città dell’infinito.
La voglia di fare e il piacere di avere qualcuno che ci venisse a trovare, mi ha spinto a gestire l’agriturismo, E come in ogni piccola realtà a conduzione famigliare, mi occupo un pò di tutto, esattamente come si fa quando si cresce una famiglia.
Ho trascorso quasi una vita nella cuore delle metropoli meneghina, occupandomi a tempo pieno delle vendite di uno dei principali quotidiani italiani.
E proprio quando vai in pensione e pensi di aver raggiunto un traguardo, prendi e riparti per una nuova avventura.
Dalla piccola esperienza, nata nel curare il piccolo giardino di casa, ora mi ritrovo a curare il verde di una azienda agricola. Orto, frutteto, oliveto, giardino sono tutti in carico a me. Un pollice verde, una grande responsabilità e una grande passione.
Nacqui a Milano nel lontano 1981 da Madre infermiera e Padre ragioniere. Sin da piccolo seguivo le campagne del WWF in qualità di socio sostenitore a tutela del nostro bene comune più prezioso: Madre Natura.
Durante la scuola media dell’obbligo dipinsi un murales sulla parete della mia camera,
il soggetto era l’uomo che per vivere sulla Terra era costretto ad indossare una speciale tuta,
collegata ad un respiratore e teneva in mano una capsula con un fiore all’interno. Sotto scelsi la frase
di Pëtr Kropotkin: “I veri progressi della scienza si hanno quando una verità nuova nasce in un
ambiente capace di accoglierla”. Durante gli anni liceali vinsi una borsa di studio per il miglior racconto in ambito ambientale. Fu così che decisi di proseguire i miei studi in campo ambientale, laureandomi in Scienze Ambientali
ma le vicissitudini della vita mi portarono a far diventare l’attività di Soccorritore, che da tempo svolgevo
come Volontario, in una vera e propria professione approdando alla Centrale Operativa del 118 Milano.
L’irresistibile richiamo della natura, i suoi colori, i suoi profumi e il desiderio di ritornare allo stretto indispensabile, mi ha fatto cambiare nuovamente la mia rotta raggiungendo la cima di una verde e dolce collina marchigiana, dove regna ancora la lentezza, lasciandomi alle spalle la vita frenetica
della metropoli milanese, ed è tutta un’altra vita!
Sono un Australian Shepperd di nome Joy, Arrivata per la mia amorevole e fedele amicizia all’uomo. Con grande attitudine e protezione nei confronti dei bambini faccio da guardiano alla piccola azienda agricola e mi aggrego alle escursioni in campagna.
Sono l‘unica marchigiana D.O.P. della squadra. Amo la mia terra, i colori delle dolci colline e l’azzurro del mare.
Stare lontana da questi luoghi mi crea subito nostalgia.
Il mio lavoro mi porta a curare e a prendermi cura dei più piccoli. L’infermiera della pediatria mi occupa a tempo pieno.
Quando torno a casa però non resisto a non donare il mio aiuto all’agriturismo.
Curo i dettagli e mi prendo cura anche degli ospiti, perché prendersi cura è un atto creativo! È un gesto dedicato agli altri, capace di modificare l’esistente per creare bellezza!
Tutto quello che facciamo noi oggi può cambiare il futuro dei nostri figli domani. Un piccolo passo avanti verso la natura vuol dire un mondo più verde per chi verrà. Per chi oggi non può parlare, non può decidere, ma merita un mondo bello come il nostro.
Questo nostro cammino non si ferma mai.